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Ciao e benvenuti.
Mi chiamo Carla COLOMBO, sono una pittrice e scrivo di poesia, ma, poichè amo tanto l'arte , oltre al mio sito ed ai miei blogs che qui sotto vedete, ho aperto questa Galleria virtuale per dare spazio all'arte di altri artisti. A tutto il marzo 2017 hanno esposto la loro arte su queste pagine virtuali 100 artisti con diverse espressioni artistiche: pittura, scultura, poesia, musica, fotografia ed altro
..e per ora mi fermo qui con un caloroso saluto a tutti quanti. Contattatemi come e quando volete: carla_colombo@libero.it

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giovedì 29 ottobre 2015

La passione dello scrivere di Romeo Aracri


30 novembre 2015 - RINGRAZIAMENTO DI ROMEO ARACRI ALLA PERSONALE 

Si conclude questa vetrina virtuale sulle mie poesie e mi sento in dovere ,ma anche con molto piacere, di ringraziare tutti quanti sono intervenuti. Ho molto apprezzato i vostri commenti e le vostre considerazioni e non vi nascondo che per me saranno tutti motivo di riflessione per quello che andròa concretizzare nei prossimi mesi. Per anni questi versi sono stati chiusi in un cassetto e lo sarebbero stati ancora se questo evento non si fosse verificato .Ho infatti accettato l’invito dell’amica Carla per sottopormi al vostro giudizio ,al giudizio di persone che non conoscevano questo aspetto di me e che quindi hanno potuto valutare il valore dei miei scritti in assoluta serenità di spirito. Ho cosi scoperto anche io alcuni lati delle mie poesie che solo chi le legge sa evidenziare perche’ colpiscono le loro emotività e il vostro contRibuto in questo senso e’ stato grandissimo e vi ringrazio ancora. Non scendo nelle analisi delle composizIoni in quanto credo che la poesia ha un solo fine :raggiungere l’anima nei suoi angoli nascosti. Chi scrive versi lo fa soprattutto per liberare le sue emozioni e se poi riesce scrivendo a smuovere quelle stesse emozioni in chi le legge ha raggiunto il punto piu’ alto. Voi con le vostre considerazioni mi hanno fatto raggiungere un punto che per me e’ gia’ moltissimo e non penso che sia il punto piu’ in alto ma il solo fatto di aver ricevuto da amici e amiche seppur virtuali il vostro consenso mi riempie di una soddisfazione intima indescrivibile. Ringrazio in particolare anche gli amici artisti che hanno prestato le loro opere per accompagnare le mie poesie rendendo ancora piu dolce questo spazio e rendendo piu’ luminoso il percorso dei miei versi. Li ringrazio di cuore per aver confermato che un rapporto virtuale certo puo’ essere un rapporto vero,sincero,corrisposto.In questi anni infatti tanti sono stati i punti di contatto artistici che io credo hanno approfondito il senso del’arte e ha ha procurato ,a me certamente, una crescita culturale.Infine ma non per ultima,ringrazio l’amica Carla Colombo che si e’ caricato il peso di allestire questa vetrina e che considero una vera mecenate dell’arte.Conosco da anni il suo impegno artistico e la sua pittura a cui ho dedicato alcune mie riflessioni ma conosco soprattutto la sua grande disponibiità a far conoscere artisti che per vari motivi mai apparirebbero su questo spazio.Lei lo fa da anni strappandoli a volte alla loro pigrizia,a volte alla loro inesperienza tecnologica,a volte al loro stesso disfattismo, per farli emergere nel mare grande dell’arte. Percio’ le dico mille volte grazie per l’invito che mi ha fatto e per il lavoro che da sola ha prodotto per allestire questo evento che mi gratifica molto e a lei andrà il merito in grande parte, se queste composizioni avranno un seguito in stampa. Rinnovo a tutti il mio ringraziamento e concludiamo questa vetrina proprio nel giorno del mio compleanno: 30 novembre…..vi risparmio gli anni che sono molti!Considero quindi i vostri commentii come un regalo di compleanno e mai regalo per me fu piu’ bello e piu’ gradito .Grazie di cuore a tutti!

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Sono onorata di essere finalmente riuscita a portare sulla mia galleria virtuale l'affascinante scrivere di una persona che ammiro moltissimo e che da anni ruba alla Sua professione di medico parte del Suo  tempo per recensire le mie opere.
Lo fa con me  come  con tanti altri bravi artisti, che ho cercato qui di raggruppare chiedendo loro in prestito l'immagine di una loro opera ad accompagnamento di una poesia, non necessariamente pertinente alla poesia stessa. Molti di questi artisti  hanno anche loro avuto nel tempo una personale mostra su questa galleria virtuale (basta cliccare sul loro nome a destra dell'home)
Per quel che mi riguarda (ma credo che lo possano confermano tutti coloro che hanno avuto un Suo scritto) racconta delle mie opere  cesellando ogni mia espressione artistica con le Sue parole che è musica di accompagnamento alla visione, musica melodiosa ed armoniosa che  spesso meraviglia anche me, perchè io stessa, nonostante ci metta il cuore in ciò che dipingo, non sempre riesco a percepire alla visione ciò che lui invece riesce ad estrapolare in emozioni.
Entra  "dentro" il quadro, tanto che in alcuni casi  è riuscito a trovare anche figure appena accennate in paesaggi che sono fuoriuscite dall'amalgama dei colori. 
Per chi mi segue da tempo sa di chi sto parlando, poichè avrà avuto modo di leggere le sue letture che spesso accompagnano le mie opere e che posto regolarmente sul blog personale, ma che poi diventano dei veri  documenti che consegno insieme all'opera eventualmente prescelta.
Non è avvezzo alla pubblicazione delle Sue liriche e dei  Suoi racconti che nel tempo sono diventati tantissssssimi. Qui ho raggruppato solo testi poetici scritti in diversi anni, cercando di limitarne il numero, ma Vi invito a prendere un po' di tempo perchè in realtà non sono pochi e leggerli solo una volta,  secondo me, è limitativo.
A lavoro concluso convengo che è diventata una personale "corposa" , con un sorriso, mi auguro che che riusciate ad arrivare fino alla fine con la lettura delle poesie  e la visione delle opere degli amici, che, spero, di non aver tralasciato nessuno, ma nel caso non è stata certamente cosa voluta.
Per  il numero elevato di artisti recensiti, il numero delle poesie è aumentato e spero che qualche precedente poeta qui ospitato  non mi bacchetti!  ... ma ormai è fatta!!!

Ed ora la dico ... alla "terribile Barbara D'Urso" ...
PER VOI...E SOLO PER VOI  in esclusiva e per la SUA PRIMA VOLTA : :-))))

L'APPASSIONANTE SCRITTURA 
DEL DOTT. ROMEO ARACRI 
qui sotto a FIRENZE, piazza della Signoria

breve biografia 

Romeo Aracri  è un medico di famiglia che svolge da moltissimi anni la sua professione in un paesino del profondo sud dove ritrova i suoi elementi naturali  che costituiscono il suo mondo reale-fantastico.
Dopo un lungo impegno in politica e nel sindacato dei medici, dove ha ricoperto incarichi istituzionali di un certo rilievo, ha abbandonato l’impegno sociale per dedicarsi completamente alla professione che non aveva mai abbandonato. 
La sua dedizione al lavoro gli ha permesso di  scoprire lati umani che hanno costituito il nerbo di alcuni racconti pubblicati su alcune riviste specializzate. 
Ha svolto anche il lavoro di corrispondente locale di un giornale meridionale, ha collaborato a riviste di cultura generale dove ha riscoperto il gusto per la scrittura e soprattutto per la poesia. 
Si interessa  di arte, in particolare di pittura, dedicando agli amici pittori le sue valutazioni che in fondo sono quelle di un appassionato non certo di un critico.  
Avviandosi ormai alla fine della sua attività professionale ha deciso di stampare il materiale che ha accumulato negli anni a cominciare proprio dalle poesie. La pubblicazione vedrà la luce alla fine dell’anno e per questo ha deciso di anticipare alcune sue composizioni su questo spazio per raccogliere le sensazioni degli amici che vorranno esprimerle liberamente e senza pregiudizi di alcun genere.
Tiene solo a precisare che le sue poesie sono solo le sue emozioni  vissute e che non seguono una corrente o uno stile lirico particolare, ma solo e soltanto la sua intima sensibilità.
a San Pietroburgo - visita all' Ermitage con l'opera del grande Matisse

Aggiunge Romeo:
ho dimenticato di dire questo: le mie poesie sono accompagnate dalle opere di Carla e di tanti altri artisti che ammiro da sempre e che ringrazio per avermele "prestate"dietro richiesta della stessa Carla.


ALCUNE POESIE SCRITTE

IN DIVERSI ANNI
Come sopra comunicato le poesie sono accompagnate da immagini regalate da amici artisti con la premessa che non necessariamente l'opera è pertinente alla poesia stessa.



Silenzio - olio su tela - cm. 30x60 di CARLA COLOMBO
(opera scelta direttamente da Romeo)

OLTRE IL SILENZIO

Oltre il silenzio
creato con il ricordo
dei miei giorni più felici,
fin dove l’angoscia
sale messaggera di follia
e il sentimento è trattenuto
per paura che si perda in solitudine,
la mente spazia incontenibile.

“T’amo!” Un grido buttato li
per frantumare indistinte
file di giovani donne
dal volto di sfinge.
E c’è come una pioggia di pensieri
che scioglie il cuore
in un lamento antico.

Si rivivono cosi
Fughe in vicoli bui,
ansie amiche
mutate in tiepidi sorrisi,
giorni lontani ma nitidi
come fresche albe
che fanno gridare:
“Come sei bella!”

Oltre il silenzio t’amo.

Romeo Aracri 


"Tulipani"- olio su tela - dim. cm. 40x50 - anno 2010 - di EMANUELA TERRAGNOLI 

COLTIVO TULIPANI

Sarebbe stato bello
navigare oltre la risacca
del tempo ingenuo
e su un veliero
catturare il vento
della nostra illusione.
Nemmeno questa pioggia
fine come i ricordi
e livida come
le tue parole
sa  cancellare le macchie
della mia anima.
Io abito lontano
ormai
e coltivo tulipani neri
dentro  i vasi rotti
della memoria.

Romeo Aracri 


Narciso - disegno di MARINA SALOMONE con sfondo acquerellato di CARLA COLOMBO
(collaborazione artistica a seguito illustrazione testi 
di ANTONINO SALOMONE-padre di Marina-

COME LA NOTTE

Come la notte si dilata
la mia mano
sul tuo volto di certezze
e ti ruba la vita
al di la del nostro andare.
Io non sono corpo
che assetato vaga
ma pensiero amante
che rinnova la sua freschezza.
Il percorso ho cancellato
per non più ritornare
e di altra acqua
cerco la sorgente.
Ho visto l'alba
aprirsi come un narciso
e diventare il dove
che non trovo
oltre il confine
del tuo sguardo.
Romeo Aracri


Mare in burrasca, olio a spatola su tela - dim. cm. 28x30 di TEREZINA RADOVANI

ESSENZA

Sono essenza pura
di sentimento
lambita dalla tua onda
che invano ritorna
nel silenzio acuto del mio grido.
Puoi passarmi attraverso
ma non lascerai traccia.
Io sono il battito d’ali nel vento
e se non ritorno
è solo perché
aspetto il buio
delle mie notti bianche.
E' la tua anima
che s'incarna
nel mio sentirti
dentro lacerante
e mi riconosco
nell'accogliente
nudità del mio essere. 

Romeo Aracri 


Sirena partenopea - scultura di MASSIMO PACILIO 

IO NO

Io non sono come tu mi vuoi.
Io sono il crotalo
che divora l’attimo,
il rancore scritto
su un petalo di rosa.
Che pretendi da me.
Io sono quello
che mi hai fatto diventare.
Mi nutro di risentimento
e intreccio origami
di veleno distillato.
Forse credevi
che sarei stato buono
a vivere di incubi
e tentare un ritorno
cosparso di cenere.
Io no!
Io vivo di odio
e di vendette curate
nel dettaglio
e la mia guerra
fino alla fine nutro.
Io non sono come tu mi vuoi.

Romeo Aracri 


... e la favola continua - olio a spatola su tela . dim. cm. 50x50 di CARLA COLOMBO 

TI ASPETTAVO
  
Ti aspettavo stasera
sotto il  glicine fiorito
del tuo balcone.
Ti aspettavo stasera
e portavo i miei versi
da cantare insieme.
Ti aspettavo stasera
con i miei sogni infranti
dalla pioggia
delle mie lacrime
tra spirale di nebbia,
tele strappate 
a unghie di sangue 
e corpi di fuoco
nelle lenzuola di vento.
Ti aspettavo stasera
nel buoi della notte, 
ti aspettavo cuore mio
ferito, pulsante, libero
e incatenato
per struggerti ancora
nell'ossessione
della mia follia.
                                
Romeo Aracri



Estate - olio su tela - dim. cm. 100x100 di ANILA CICCONE

TRASCINO

Trascino negli occhi
prati di silenzi
dove scorrono torrenti d’infinito
 pieni delle mie malinconie.
Non torno sui miei passi
e  piena di foglie secche
ho la memoria.
Se domani
dovessi ripensarci
mi fermerà l’orgoglio
intriso di rancore.
Cancello ogni giorno
le tracce sul sentiero
e mi nascondo
alle nuvole che da te
sanno tornare.
Trascino negli occhi
storie che non sono mie.
Io appartengo al sogno
e sempre  mi dissolvo
in ogni alba.

Romeo Aracri 


Lontano dagli occhi,lontano dal cuore -  grafite su carta - di BRUNO PAGLIARULO

ALTERNANZE

Io qui attendo le tue mani
tra scampoli di silenzio
e sgualcite emozioni.
Ho solo da recuperare
il mio cuore caduto
in un pozzo di pensieri
annodati con le lacrime
di sale e vuote parole.
Vorrei attraversare ora
l’immenso dei tuoi occhi
per perdermi come la notte
nel cupo sogno di un amore
bugiardo e sensuale
che questo cuore
ancora innamorato
cerca nel pozzo
dei miei inganni.

Romeo Aracri


Provenza, olio su tela - di LAURA TEDESCHI 

RICORDO

Ricordo la tua casa
e il vento di settembre
su i  vetri delle finestre
e il rumore del mare.
Ricordo il sapore
di salsedine
su un bicchiere di vodka
e le rughe del tuo viso
a disegnare un sorriso.
Non ricordo quando me ne andai
ma ricordo che ti ricordai
di un treno che partiva
e io che scendevo
una fermata prima.
Nella stratificazione
del ricordo mi ritorna
il tuo silenzio
e il profumo dell’orchidea
che ti portai.
Ricordati
ogni tanto
di metterci  l’acqua.

 Romeo Aracri 


Altre città - olio a spatola su tavola - dim. cm. 20x40  di ALESSANDRO CREMONINI

ASSENZA

Che tu ritorni un giorno
io nemmeno lo penso ormai.
Si romperebbe il volo
della mia fantasia
e non più sazio sarei
di questa assenza
che tutto mi riempie.
E se anche tornassi
io non ti parlerei
e continuerei ancora
a sognare.
Mai avrei creduto
che la tua assenza
sarebbe stata più forte
di ogni tua presenza.
E  sempre per me
tu sarai la storia
di una che va
non più
di una che torna.
Ho fermato il tempo
ma tu non arrivi.

Romeo Aracri


Reincarnazione - radice di ulivo  di SANTO PAOLO GUCCIONE 

LASCIAMI ALMENO

Di te qualcosa ancora
rimane immutabile
nella successione
dei giorni vuoti.
Della tua favola d'amore
rimane quel tanto
che riempie la vita.

E ti rubo frammenti
meravigliosi dei tuoi giorni
in un respiro dolcissimo
che teneramente avvolge
un sentimento d’amore
maledetto e bello.

Potessi scambiare
questi pomeriggi vuoti
per un attimo domani con te.
Ho tanto amore ancora
da soffocarti.

Lasciami almeno questo poco,
perchè possa darti il mio tutto:
Lasciami almeno il tuo odio
perchè possa dirti: ti amo.
Lascia almeno
che il mio cuore sia libero
perchè possa riamarti ancora.

Romeo Aracri 


Raccontami timida luna - tecnica mista su tela - dim. cm. 50x70 di CARLA COLOMBO

LUNA BUGIARDA

Mente la luna ogni notte
a chi sogna nel suo raggio
e io che aspettavo la notte
e  rincorrevo ombre
ora come un licantropo
aspetto  al varco
chi ancora si illude.
E canto il nulla
con le spalle rivolte
alla luna.
Ti lascio i miei tramonti
a vegliare
sulla tua favola,
candida come il latte
che ancora mi nutre.
E gli occhi di un bimbo
penetra la luna
e fiori sbocciano
dalla sua bocca.

Romeo Aracri 



Delusa - acrilico su tela spessorata - dim. cm. 50x70 di PASQUALE GRANDE 

LE DONNE

Le donne sono il mistero
che hai creduto di sapere
quando non hai capito nulla.
Le donne vanno da sole
ma hanno un grande amore nel cuore       
e seppure amano mille uomini
non tradiscono mai.

Le donne amano piano
medicando le tue ferite
e non fasciano mai
le loro piaghe sanguinanti.
Le donne ballano il tango
e sognano il valzer
per non staccarsi mai,
 legate ad un amore
con  il filo di uno sguardo
che ha trafitto le tue pupille
e accecato il tuo cuore.

Le donne hanno pensieri
che volano di notte
e che ti raggiungono
nel buio della tua incoerenza
quando chiedi l’amore
che non hai mai dato.
Le donne sanno ritornare
a raccogliere la tua ipocrisia
non per pietà o bisogno
ma perché sanno solo
amare davvero
senza dipingersi il viso
che sa di acqua di sorgente.

Le donne sanno perdonare,
sanno dimenticare
sanno cambiare
anche quando ricordano
e ti sorridono per farti stare bene
nella tua ingenua certezza
di aver saputo ingannare.
Le donne sanno solo dire
infinite parole d’amore
e sanno solo pensare
a nuove forme di passione
per stupirti,per prenderti,
per darti la vita che cerchi
nella tua esitante
emozione incompresa.

Le donne vere amano sempre
e non lasciano mai,
si fanno lasciare
per non ferirti
e quando dicono addio
lo dicono con un bacio
che ti fa sentire il fiele
del tuo amore bugiardo
che tutto ha bruciato
nello spazio di un addio.

Romeo Aracri  


Un mare di colore - olio a spatola su cartone telato - dim. cm. 20x32 di MARIO SELLONI

NON A TE APPARTENGO

Non a te appartengo.
Io viaggio su un vascello senza vele
e  dove vuole il vento mi porta.
Se nulla ti dissi
è perché  non avevo parole
che tutte le avevo sprecate.
E  ora ci scriviamo lettere uguali
che scambiare potremmo
e sorprenderci  lo stesso.
Non a te appartengo.
Perché dirti del dolore sofferto
in un silenzio indecente
nella cornice del tuo orgoglio.
E mi manchi il tanto
da rendere dolce
i graffi del ricordo.
 Se mai tornasse
           l'assopita voglia di ritrovarci           
vorrei che fosse mentre dormo.
Perché di un amore che a te pesa
solo io lo sento.
Non a te appartengo.
E mi lasci qui
ad abitare la notte.

Romeo Aracri



Il roseto nel vaso - acquarello su carta cotonata 300 gr - di ADELAIDE BONFANTI 

ELLISSI

Adesso nulla ti parla di me
e si può fingere che nulla
 sia accaduto e ascoltare
il vento senza malinconie.
A dimenticare basta poco
come recidere il fiore
che coltivasti sulla finestra.
Non mi fa paura
l’immensità del dolore
ma il tuo silenzio di pietra.
Se tornassi ora
il caffè  e’ ancora caldo,
ma ti vorrei senza limiti
e senza contare i minuti.
Ho lasciato la porta aperta.
Quando te ne andrai
non fare rumore
cosi che io m’illuda
che rimani a dormire.
E’ il gelo dell’inverno
che mi desta
ed è il tuo ricordo
che circola nel mio sangue
a ripetere l’ellissi
della follia.

Romeo Aracri


Natura morta - olio su tela - dim. cm. 50x70 - di FEDERICO LAMPA 

NON CHIESI MAI

Non chiesi mai
che senso avevano
i nostri giochi innocenti.
A che serviva
fissare una meta
per i nostri interminabili sogni.
Era il vento
a portarci l’odore
delle arance mature
e suoni e canzoni.

Una volta quel balcone
a quest’ora era aperto
ai facili sogni nati
dalle finestre di casa mia.
Oggi serrate ha le porte
e s’infrangono
sul legno e sui vetri
i sogni,
se ancora ne nascono.

E ritorna nostalgico
l’odore delle arance mature.  

Romeo Aracri


Incredibile Amore - tecnica mista su tela - cm. 50x40 di CARLA COLOMBO 

INQUIETUDINE

A me bastava ascoltarti
mentre parlavi d'amore
per sentirti viva dentro di me
e tu volevi toccare
pianeti sconosciuti.

Mi riusciva di seguirti
quando facevi nascere in me
l'inquietudine di catturarti
in cerchi di luce.
Vortici d'ansia lacerante
che allungavano la mia sete
per gustare di più il regriferio
di ritrovarti dietro l'albero.

Allora non capivo
ciò che mi regalavi
in quelle risa di cristallo.
Ed era la tua vita.

Ti volevo inquietudine.
Ti offri ora scoppiandomi
negli occhi e nella mente
per farmi rincorrere
galassie sconosciute
e senza voglia di toccarle.

Romeo Aracri 


Limoni con uva - olio su tela - dim. cm. 30x40 - di OLENA KHUDOLEY 

SENSAZIONE

Le foglie di limone
sanno del veleno dell’oleandro
e tu rimani impigliata
come una nuvola rosa
nei  suoi rami  nudi d’inverno.
Tutto riprende
al passaggio del vento
e distilla gocce di ricordi
sui narcisi gialli appassiti
l’origami fragile
di una storia irraccontabile.
Se mai mi mandassi
una carezza
la coglierò girandomi
sulla guancia umida
o la coglierà l’albatros
che aspetta l’attimo
per cogliere il vento.

Romeo Aracri



Indomita Eva - olio su tela - dim. cm. 50x70 - di ADELE D'ETTORRE 

TEOREMA

Nudo mi sono offerto
con tutte le mie debolezze
che solo tu conosci.
Ti ho lasciata fare
quando mi sezionavi
con le tue manie
di esplorare la mia mente.
E credevi di sapere tutto di me,
anche quello che io non so.
Hai trovato luoghi sconosciuti
e analizzato a modo tuo
i miei vissuti e ricomposto
i tuoi dubbi e le tue certezze.
Cosi hai formulato le tue alchimie,
ipotizzato le tue teorie
e postulato le tue conclusioni.
Adesso l’aroma del caffè
ti pone altri dubbi
e dissolve le tue certezze.
E ritorni a ipotizzare
nuovi  teoremi
mentre
di me ti rimane
solo il calcolo sbagliato
sulla calcolatrice
della tua irrequietezza.

Romeo Aracri


Spiegami perchè... - scatto fotografico elaborato di ALESSANDRA TRISCHITTA 

SE TRA NOI

Se tra noi un' ombra resta
non è quella dell’indifferenza
ma quella che protegge
dalla luce lo sguardo di chi ama.
E mi allontano verso l’infinito
invisibile delle stanze vuote
della mia fanciullezza
dove sfogliavo i libri
che oggi cenere sono.
A mendicare sorrisi
non sono abituato
eppure tu nell’azzurro
lasci i tuoi sorrisi.
Oggi perfino le nuvole
sanno che l’odio
non vive a lungo
e nella penombra
del primo mattino
raccolgo il vetro rotto
e pezzi di lettere mai scritte. 

Romeo Aracri



DEDICATO A FRANCAVILLA ANGITOLA (VV) 
(paese natìo  di Romeo Aracri)
(immagini prelevate da web)



















I RAGAZZI  DEL MIO PAESE    
(tratto da web : opera di Leonid Afremov, uno dei pittori preferiti di Romeo Aracri, ma non solo a lui) 

I ragazzi al mio paese
si baciano teneramente
lungo il viale del Drago.
Timori non hanno
dello sguardo della gente
sotto l’ombra complice
dei pioppi antichi
o sulle panchine arrugginite.
Fieri  e belli sono
della loro spavalda incoscienza
che rompe l’architrave
dell’inutile  ipocrisia.


I ragazzi del mio paese
restano a gruppi
sdraiati sull'erba di rugida
sotto le querce di Quaranta.
Aspettano l'alba
e paura non hanno della notte.
Sicuri vanno
della loro dolce purezza
e nessuno mai
riuscirà a ferirli
nella luminosa solitudine
della loro ellenica genia.

I ragazzi del mio paese
si tengono per mano
tra i Ruderi del tempo
e all’ombra dei salici
dietro la piazza.
Hanno sogni infiniti
come il loro sguardo
che attraversa le nuvole
nell’acre caligine 
dei pomeriggi senza fine.
Canzoni vibrano
che arrivano al cuore
e pulsano d’amore
come la loro giovinezza.

I ragazzi del mio paese
si attardano stancamente
tra le Rughe, a Pendino
o sui gradini delle chiese.
Vivono l’ansia dell’attesa
e si perdono nei campi
di grano maturo
a raccogliere papaveri
rossi come i loro cuori.
Libertari sono
e si contagiano di fantasia
aggrappati ai rami
dei ciliegi sanguigni.

I ragazzi del mio paese
camminano lentamente
abbracciati ai loro occhi
lungo il Corso
e si fermano  distratti
alla balconata sopra i Luchi
a immaginare il futuro.   
Di viaggi conversano
e disegnano linee d’azzurro
per tracciare speranze
e sfidare la sorte nel vento
che scompiglia i capelli.
Coraggio hanno di sognare
senza recidere le loro radici
e osano l’impossibile
 frantumando le stelle
con la grande  bellezza
della loro innocenza.

Romeo Aracri 

una piccolo omaggio anche a Pizzo - (mi piace troppo questa foto) 
da web (se si identifica l'autore lo cito con piacere)


un mio personale omaggio artistico   ai ruderi di Francavilla Angitola VV
 tratto da uno scatto fotografico di Franco Torchia 



opera: Aria di Priamavera ai "Ruderi" (Francavilla Angitola) - olio su tela - 
dim. cm. 80x60 - anno 2015 di Carla Colombo 


contatto di Romeo Aracri
romeo.aracri@tiscali.it



ed inoltre giusto per non "farci mancare nulla" 
PER IL 30 NOVEMBRE A ROMEO ARACRI 
a u g u r o 




ed alle mie amiche artiste ed ai miei amici artisti, 
con i quali ho contatti da molti anni e che con molta disponibilità mi hanno dato la possibilità di prelevare le loro opere ad arricchimento delle poesie di Romeo Aracri.

- ADELAIDE BONFANTI
- ADELE D'ETTORRE
- ALESSANDRA TRISCHITTA
- ALESSANDRO CREMONINI
- ANILA CICCONE 
- BRUNO PAGLIARULO
- EMANUELA TERRAGNOLI 
- FEDERICO LAMPA
- LAURA TEDESCHI 
- MARIO SELLONI
- MARINA SALOMONE 
- MASSIMO PACILIO 
- OLENA KHUDOLEY
- PASQUALE GRANDE
- SANTO PAOLO GUCCIONE
- TEREZINA PADOVANI



Ed ora..MI FERMO QUI... lascio a Voi qualsiasi commento... che ovviamente sarà più che gradito da me, ma soprattutto da Romeo Aracri come lui stesso ha citato sopra. 
PRONTI PARTENZA VIAAAAAA !!!